Il campo di concentramento di Bergen-Belsen era un campo di concentramento nazista situato nella bassa Sassonia, a sud-est della cittadina di Bergen, vicino a Celle. Adibito fino al 1943 unicamente a campo per prigionieri di guerra, negli anni che seguirono vennero internati anche ebrei, criminali comuni, prigionieri politici, zingari, testimoni di Geova e omosessuali. I prigionieri russi furono isolati in una apposita sezione del campo. Tra il 1943 e il 1945 si stima che circa 50 000 persone morirono nel campo, di cui oltre 35 000 di tifo nei primi cinque mesi del 1945.StoriaIl campo di Bergen-Belsen fu aperto per la prima volta nel 1940 come campo per prigionieri di guerra con il nome Stalag XI-C. Fino alla primavera del 1942 circa 18 000 soldati sovietici morirono di fame, freddo e malattie. La prima epidemia di tifo ucciderà tutti i prigionieri.Dal 1942 fu utilizzato come campo di concentramento passando sotto il comando delle SS nell'aprile 1943. Inizialmente campo di detenzione, Aufenthaltslager, da marzo 1944 parte del campo fu designata a ricovero per i prigionieri che arrivavano malati dagli altri campi Erholungslager.